Workshop GRATUITO di presentazione Corso di Formazione in Arti Terapie Espressive Intermodali - Dom. 3 Marzo
dom 03 mar
|Torino


Orario & Sede
03 mar 2024, 09:30 – 14:00
Torino, Via Borgosesia, 63, 10145 Torino TO, Italia
Partecipanti
Info sull'evento
Workshop GRATUITO di presentazione del Corso di Formazione Triennale per diventare Arte Terapeuti Intermodali
9,30-10,00 Accoglienza e Presentazione dei Partecipanti
10,00-11,00 Cosa sono le Arti Terapie Espressive
11-13,00 Esperienza pratica creativa con le Arti
13,00-14,00 Piccolo Buffet e risposta a domande per gli interessati al Corso di Formazione
𝐈𝐧𝐟𝐨 𝐬𝐮𝐥𝐥'𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨
𝘓𝘢 𝘵𝘦𝘳𝘢𝘱𝘪𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘭𝘦 𝘢𝘳𝘵𝘪 𝘦𝘴𝘱𝘳𝘦𝘴𝘴𝘪𝘷𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘪 𝘣𝘢𝘴𝘢 𝘴𝘶 𝘵𝘦𝘤𝘯𝘪𝘤𝘩𝘦 𝘰 𝘮𝘦𝘻𝘻𝘪 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘪𝘤𝘰𝘭𝘢𝘳𝘪, 𝘮𝘢 𝘴𝘶𝘭𝘭𝘢 𝘤𝘢𝘱𝘢𝘤𝘪𝘵à 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘢𝘳𝘵𝘪 𝘥𝘪 𝘳𝘪𝘴𝘱𝘰𝘯𝘥𝘦𝘳𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘧𝘧𝘦𝘳𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘶𝘮𝘢𝘯𝘢.
Questa definizione di terapia ottenuta impiegando strumenti artistici ed espressivi, ci è data dai coniugi 𝐒𝐭𝐞𝐩𝐡𝐞𝐧 𝐊. 𝐋𝐞𝐯𝐢𝐧𝐞 𝐞 𝐄𝐥𝐥𝐞𝐧 𝐆. 𝐋𝐞𝐯𝐢𝐧𝐞, 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐢 𝐏𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐊𝐧𝐢𝐥𝐥, un terapeuta e artista svizzero scomparso nel 2020 a cui si deve l’ideazione del metodo intermodale della terapia con le arti, ovvero più arti impiegate insieme in una sessione di lavoro creativo.
Non è la prima volta che sentiamo parlare dell’arte come strumento di cura: grandi pittrici come 𝐅𝐫𝐢𝐝𝐚 𝐊𝐚𝐡𝐥𝐨 𝐨 𝐩𝐢𝐭𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐄𝐝𝐯𝐚𝐫𝐝 𝐌𝐮𝐧𝐜𝐡 non hanno mai nascosto di utilizzare la propria arte per placare le loro personali angosce e lo stesso cercò di fare, peraltro senza successo, 𝐉𝐚𝐜𝐤𝐬𝐨𝐧 𝐏𝐨𝐥𝐥𝐨𝐜𝐤.
Ebbene l’arte applicata alla cura è un modo per trasformare le nostre relazioni, da competitive a cooperative, da conflittuali ad armoniose apprendendo a comunicare chiaramente e in modalità finalmente ricevibile i nostri bisogni e pensieri (invece che pretendere di essere compresi per forza).
L’arte, specie se praticata collettivamente, come faremo noi in questo workshop, diventa anche un modo per conoscere meglio gli altri e far cadere le barriere alla comunicazione e all'incontro genuino e profondo.
L’arte con le sue 5 discipline espressive che compongono questo metodo (arti visive, del teatro, della scrittura, del movimento, del ritmo e della voce), è anche il percorso per accedere alle nostre emozioni e alle parole che ci occorrono per comunicarle all’esterno.
Molte persone non trovano infatti le parole per descrivere se stesse e le proprie emozioni, non sanno neanche pensarle, la loro mente non funziona più in modo creativo. In questo l’arte impiegata per la terapia può aiutare, perchè le immagini, i simboli grafici, i passi di danza, le melodie create facendo arte sono linguaggio analogico che bypassa i blocchi nella mente e permette di comunicare laddove i propri pensieri o le proprie emozioni non sono più dicibili.
Talvolta addirittura possono mancare le intuizioni, le sterzate geniali delle menti che sanno divergere dall’abituale, dallo scontato e dal banale e creare, creare novità, spazi aperti di cambiamento e comunicazione genuina.
Arte, creatività e immaginazione possono aiutarci pertanto ad uscire dai nostri rigidi schemi precostituiti per aprirci alle relazioni ed aiutarci a trasmettere emozioni, diventare espressivi e intuitivi.
L’arte per la cura è anche lo spazio nel quale i sentimenti possono emergere: l’amore, la fiducia, i buoni legami con gli altri, la bellezza della vita, il gusto verso ciò che piace, ciò che è gradevole e armonioso e il gusto per la delicatezza.
Vieni a provare l'arte per la cura e fai fiorire la tua creatività, la bellezza e la gioia di stare insieme in modo autentico e costruttivo con altri che come intendono essere creatori della loro vita.
Vieni a scoprire con noi se questo modo di fare arte per aiutare sé e gli altri può essere la tua vocazione futura.
𝘛𝘶𝘵𝘵𝘪 𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘤𝘦𝘴𝘴𝘪 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘪𝘷𝘪 𝘢𝘪𝘶𝘵𝘢𝘯𝘰 𝘢 𝘵𝘳𝘰𝘷𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘦𝘴𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘪𝘰𝘳𝘦 𝘰 𝘭𝘢 𝘴𝘰𝘳𝘨𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘪 𝘯𝘰𝘪 𝘴𝘵𝘦𝘴𝘴𝘪. 𝘌 𝘲𝘶𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘵𝘳𝘰𝘷𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘧𝘰𝘯𝘵𝘦 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘪𝘰𝘳𝘦, 𝘢𝘵𝘵𝘪𝘯𝘨𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘧𝘰𝘯𝘵𝘦 𝘶𝘯𝘪𝘷𝘦𝘳𝘴𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘪 𝘦𝘯𝘦𝘳𝘨𝘪𝘢 𝘰 𝘢𝘭𝘭'𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘴𝘤𝘪𝘰 𝘤𝘰𝘭𝘭𝘦𝘵𝘵𝘪𝘷𝘰, 𝘰 𝘢𝘭𝘭'𝘦𝘴𝘱𝘦𝘳𝘪𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘵𝘳𝘢𝘴𝘤𝘦𝘯𝘥𝘦𝘯𝘵𝘢𝘭𝘦.
𝘝𝘪𝘦𝘯𝘪 𝘤𝘰𝘯 𝘮𝘦, 𝘴𝘦 𝘭𝘰 𝘥𝘦𝘴𝘪𝘥𝘦𝘳𝘪, 𝘪𝘯 𝘶𝘯 𝘷𝘪𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰 𝘥𝘪 𝘦𝘴𝘱𝘭𝘰𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘪𝘰𝘳𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘳𝘪𝘴𝘷𝘦𝘨𝘭𝘪𝘢𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘵𝘶𝘢 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘪𝘷𝘪𝘵à. 𝘍𝘰𝘳𝘴𝘦 𝘴𝘦𝘪 𝘶𝘯𝘰 𝘴𝘤𝘳𝘪𝘵𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘦𝘷𝘪𝘵𝘢 𝘭’𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘷𝘪𝘴𝘪𝘷𝘢, 𝘰 𝘶𝘯 𝘢𝘳𝘵𝘪𝘴𝘵𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘥𝘪𝘤𝘦: "𝘐𝘰 𝘯𝘰𝘯 𝘳𝘪𝘦𝘴𝘤𝘰 𝘢 𝘣𝘢𝘭𝘭𝘢𝘳𝘦", 𝘰 𝘶𝘯 𝘵𝘦𝘳𝘢𝘱𝘦𝘶𝘵𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘷𝘶𝘰𝘭𝘦 𝘴𝘤𝘰𝘱𝘳𝘪𝘳𝘦 𝘪 𝘮𝘦𝘵𝘰𝘥𝘪 𝘱𝘦𝘳 𝘮𝘪𝘨𝘭𝘪𝘰𝘳𝘢𝘳𝘦 𝘪𝘭 𝘳𝘢𝘱𝘱𝘰𝘳𝘵𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘴𝘶𝘭𝘦𝘯𝘵𝘦-𝘤𝘭𝘪𝘦𝘯𝘵𝘦. 𝘛𝘪 𝘪𝘯𝘷𝘪𝘵𝘰 𝘯𝘦𝘭 𝘵𝘶𝘰 𝘨𝘪𝘢𝘳𝘥𝘪𝘯𝘰 𝘴𝘦𝘨𝘳𝘦𝘵𝘰. (Natalie Rogers)
Domenica 3 Marzo dalle 9:30 alle 14:00 ti aspettiamo presso l'Istituto RES per scoprirle e sperimentarle insieme a tante altre.
Tenuto da Nicola Sensale, psicologo e psicoterapeuta, Direttore del Corso di Arti Terapie Espressive.
Non mancare!